Elisa Pollero è insegnante di primaria e sindaco di uno dei paesi più piccoli d'Italia, Gifflenga, in provincia di Biella. Dopo aver promosso nel suo territorio "Salute in cammino", nel 2019 ha presentato alla dirigente dell'istituto comprensivo di Cossato il progetto “Scuola in cammino”. Ha raccontato al Forum 2021 di Biella Cresce: “Il giovedì dalle 14 alle 14.30 invece delle normali attività di ricreazione abbiamo proposto agli alunni una passeggiata intorno alla scuola.
UN PROGETTO dI OUTDOOR EDUCATION "FLESSIBILE"
Ogni bambino aveva un "piedone", un foglio di carta a forma di piede, sul quale tenere conto delle uscite e dei km percorsi. Le restrizioni per il Covid hanno costretto a ripensare il progetto e così le passeggiate sono state svolte durante l'orario delle lezioni. L'educazione fisica, ad esempio, è stata svolta per la maggior parte all'aperto, disegnando con gessetti percorsi a terra. La matematica è stata insegnata attraverso attività come la misurazione delle distanze mentre si cammina, oppure tracciando delimitazioni di spazi. Per l'italiano, invece, si possono prendere appunti di viaggio e poi scrivere un testo descrittivo seduti sul prato. Con i materiali raccolti si possono creare manufatti artistici o strumenti musicali. Abbiamo introdotto l'educazione civica attraverso spunti di educazione stradale e attività di pulitura delle strade. Anche la geografia del luogo può essere insegnata in cammino.
Queste iniziative dimostrano che è facile organizzare un'attività in cammino, ma serve grande flessibilità. In classe siamo sempre sicuri di portare a termine le lezioni così come le avevamo programmate, mentre all'esterno spesso bisogna riadattare i nostri progetti a seconda del tempo o di altri imprevisti”.