“La nostra scuola di ieri, oggi e domani”: è il titolo del video girato dalle classi quarte della scuola di Brescello (Reggio Emilia) con cui le classi hanno vinto la challenge legata al Progetto Scuole E.ON.
Il lavoro, premiato l’11 aprile scorso, mostra tutte le fasi, dall’ideazione alla realizzazione pratica di un modellino (foto sotto) creato a partire da una vecchia casa delle bambole da riciclare, di una scuola ideale del futuro, green e sostenibile.
Mauro Biraghi, Marketing and Corporate Communications Director di E.ON Energia e Andrea Giuliacci, professore di Fisica dell'Atmosfera all’Università di Milano Bicocca e meteorologo Meteo Expert, hanno consegnato il premio ai bambini e alle maestre Stefania Anzalone, Francesca Borettini e Alessandra Poli che li hanno accompagnati in questo percorso didattico.
La motivazione del premio sottolinea che gli studenti di Brescello hanno dimostrato grande inventiva:
Nel corso dello ShowLab “I superpoteri della natura”, che ha seguito la premiazione, Andrea Giuliacci, professore di Fisica dell'Atmosfera all’Università di Milano Bicocca e meteorologo Meteo Expert e Nicola Calcinari, explainer di Pleiadi (sotto), hanno spiegato e dimostrato, con una serie di esperimenti scientifici adatti ai bambini, come anche loro (ma soprattutto gli adulti) possano adottare uno stile di vita sostenibile e avere comportamenti utili per contrastare l'inquinamento e prendere sul serio le sfide ambientali.
Grande entusiasmo nel giovane pubblico hanno riscosso soprattutto gli esperimenti sull’eruzione del vulcano e quello sulla combustione ma i ragazzi hanno partecipato con attenzione a tutto lo ShowLab che si è concluso con la raccolta delle proposte per diventare “un supereroe green perché la sostenibilità va imparata da piccoli”.
Il professore di Fisica dell'Atmosfera all’Università di Milano Bicocca e meteorologo Meteo Expert Andrea Giuliacci ha salutato i ragazzi ripetendo che «c’è bisogno di tutti e di tutte le competenze per risolvere il problema dell’inquinamento e del cambiamento climatico: se mettiamo assieme tanti ingredienti (cioè competenze e impegno) differenti, si ottiene una miscela “esplosiva” che può fare la differenza».
Hanno partecipato alla manifestazione il vicesindaco di Brescello, Enrico Bianchi, e l’assessore all’Istruzione, Luca Poli, sottolineando l’impegno delle maestre che, cogliendo lo spunto offerto da E.ON hanno sviluppato anche contatti con il territorio portando le classi a visitare un centro di raccolta rifiuti, da cui è nato lo spunto per la creazione del compattatore, e hanno già in programma per l’anno prossimo altre uscite didattiche in tema di sostenibilità.
La sfida di quest'anno si è appena conclusa ma le scuole possono partecipare alla prossima edizione. Il Progetto Scuole di E.ON si rivolge a studenti delle scuole primarie e secondarie. Tutte le informazioni
E.ON, uno dei principali operatori energetici presenti sul mercato italiano con un’offerta di soluzioni innovative ed efficienti, per consumare responsabilmente energia, porta avanti da diversi anni il Progetto Scuole che rientra nell’impegno più ampio dell’azienda per rendere l’Italia più verde #MakeItalyGreen. L’iniziativa si rivolge a studenti delle scuole primarie e secondarie fornendo strumenti utili e occasioni di confronto su diversi temi che spaziano dai cambiamenti climatici, alla biodiversità, alla gestione delle risorse naturali, fino alle energie rinnovabili e allo sviluppo sostenibile.
Il progetto E.ON è completamente gratuito e mette a disposizione degli studenti tutto il materiale didattico necessario. “Ogni anno registriamo un interesse sempre maggiore nei confronti di questa iniziativa” ha spiegato Mauro Biraghi, aggiungendo che “nell’edizione 2023-2024, appena conclusa, la challange ha visto la partecipazione di oltre 850 classi e più di 21.000 studenti”.
La sfida di quest'anno si è appena conclusa, partecipa con la tua classe alla prossima edizione cliccando qui
(Testi di Francesca Paola Rampinelli Rota)