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Lavoretti da fare in classe: i corpi nel cerchio

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Lavoretti da fare in classe: i corpi nel cerchio
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Scopriamo come inscrivere il nostro corpo in un cerchio e in un quadrato, proprio come l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci

Le idee per dei lavoretti da fare in classe non sono mai abbastanza: oggi vi proponiamo di riprodurre coi vostri alunni una sorta di Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, o meglio di inscrivere il corpo umano in un cerchio. Sembra complicato? Seguite questo facile tutorial e riproponetelo alla classe.

Cosa serve per riprodurre l’Uomo Vitruviano

Prima di iniziare, piccolo ripasso su cos’è l’Uomo Vitruviano.

L’Uomo Vitruviano è un disegno a matita e inchiostro su carta (34x24 cm) opera di Leonardo da Vinci, realizzato intorno al 1490 e conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Rappresenta le proporzioni ideali del corpo umano e come esso possa essere armoniosamente inscritto nelle due figure perfette del cerchio e del quadrato.

È detto vitruviano perché ispirato all’opera del grande architetto romano Marco Vitruvio Pollione (I sec. a.C.) che poneva l’uomo al centro dell’architettura. Attraverso questo studio, Leonardo ha voluto fornire alla pittura una base matematico-scientifica.

Adesso, potete passare all’azione. Verificate che ogni studente abbia tutto quello che serve.

Materiale occorrente

  • Cartoncino colorato 70 x 100 cm
  • Vecchi spartiti musicali, mappe, cartine, pagine di libri
  • Colla vinilica
  • Cartoncini bianchi formato A4
  • Matite colorate
  • Pennarelli a punta media di colore nero, rosso, blu
  • Piatto da antipasto
  • Fototessera o ritagli di riviste
  • Colla stick

Tutorial per realizzare un Uomo Vitruviano in classe

Seguendo l’insegnamento di Leonardo da Vinci, siamo voluti entrare nella figura geometrica del cerchio vestiti solo della nostra pelle. Partendo dal suo Uomo Vitruviano, costruiamo dunque un cubo e su ognuna delle sue sei facce inscriviamo la sagoma del nostro corpo in posizioni diverse. Divertiamoci a giocare con le proporzioni e i movimenti del corpo, con un occhio attento a concetti matematici e geometrici. Ecco le indicazioni da dare ai vostri alunni.

1. Create il vostro cubo e decoratelo con ritagli di carta

Sul cartoncino disegnate lo sviluppo di un cubo (con lato di 20 cm), avendo cura di prevedere le alette di chiusura. Poi ritagliate.

Incollate sulle sei facce alcuni pezzi di carta ricavata da giornali, mappe, spartiti musicali, vecchi libri...

Create liberamente la vostra composizione accostando forme e colori diversi.

2. Disegnate il vostro corpo nella posizione che più vi piace

Su un cartoncino bianco tracciate con il pennarello il contorno di un piatto da antipasto in modo da avere un cerchio. Ora disegnateci dentro il vostro corpo, cercando la posizione che più vi piace. Per facilitarvi partite posizionando nel cerchio la testa ritagliata dalla vostra fototessera o presa da una rivista, poi abbozzate le altre parti del corpo.

Seguite la regola che almeno due arti debbano toccare la circonferenza. In questo modo potrete provare le posizioni più diverse.

3. Incollate le sagome sulle facce del cubo

Colorate i corpi creando una nuova pelle multicolore. Poi ritagliate dal cartoncino bianco le sei sagome. Sulle facce del cubo tracciate a pennarello i sei cerchi e all’interno incollate i corpi.

4. Assemblate il vostro cubo

Chiudete il cubo componendolo di faccia in faccia, incollando le alette di chiusura e rafforzando con lo scotch gli spigoli interni ed esterni.

Questo lavoretto da fare in classe può essere svolto durante le ore di educazione civica, di arte o ancora di geometria. L’Uomo Vitruviano è infatti un argomento di studio multidisciplinare!