Insegnare la geografia stimolando le intelligenze multiple

Se sei un insegnante della scuola primaria, sai che il tempo a disposizione per personalizzare le lezioni e l’insegnamento è davvero poco: i bambini sono numerosi, e pur riconoscendone le tante differenze che scorgi tra loro ti risulta complesso far emergere il potenziale di ognuno. Come forse saprai, lo studioso statunitense Howard Gardner ha elaborato la Teoria delle Intelligenze Multiple: partendo da questo, e cioè dal fatto che ogni essere umano ha un’ampia gamma di intelligenze e quindi di attitudini, Frankese – pseudonimo di Franco Lisciani, imprenditore e game designer che si è occupato di strategie ludiche applicate all’educazione e alla formazione – ha elaborato in Headu il metodo ICG Intelligenze Competenze e Gioco, che tu puoi utilizzare in classe per rendere più efficace l’apprendimento dei tuoi alunni.

Insegnare la geografia d’Italia usando le intelligenze multiple

Come accennavamo, Headu ha ideato un metodo che permette, attraverso il gioco, di usare le diverse intelligenze per imparare divertendosi. Per farti capire meglio come funziona ICG, prendiamo a esempio lo studio della geografia d’Italia. Sappiamo che gli alunni della quinta primaria si trovano a imparare le venti regioni: spesso si tratta di memorizzare un po’ “a pappagallo” le città, i fiumi, le montagne e via dicendo. Lo scopo degli strumenti di supporto Headu è non solo facilitare l’apprendimento, ma fare in modo che i bambini imparino e memorizzino attraverso le loro diverse intelligenze.

Per accompagnare nello studio delle regioni d’Italia, quindi, Headu ha ideato un dispositivo-gioco che si chiama Italia da scoprire. Si tratta di un puzzle che permette di “costruire” il nostro paese e collocarvici sopra alcuni elementi in 3D, come i monumenti più importanti.

Un gioco di questo tipo permette non solo di acquisire le competenze didattiche, ma di farlo coinvolgendo diverse intelligenze. Più nello specifico, questo dispositivo-gioco stimola ben sei intelligenze, seppur in diverse percentuali. Queste sono:

• le intelligenze personali (100%)
• l’intelligenza spaziale (75%)
• l’intelligenza linguistica (50%)
• l’intelligenza corporeo-cinestetica (50%)
• l’intelligenza logico-matematica (50%)
• l’intelligenza naturalistica (50%)

Stimolare l’intelligenza spaziale per imparare a muoversi nel mondo

Come vedi, apprendere col metodo ICG va ben oltre il semplice concetto mnemonico: quando si parla di stimolare le intelligenze personali si intende sia promuovere le prime conoscenze geografiche, come la conoscenza delle regioni e delle città, delle loro bellezze e dei loro monumenti, sia abituare i bambini a confrontare popoli e culture. Allo stesso tempo, con questo gioco viene stimolata l’intelligenza spaziale, ossia quella parte di cervello che permette di pensare per immagini, memorizzare per poi visualizzare. Si tratta di un tipo di intelligenza particolarmente spiccata in chi disegna e dipinge, ma anche in chi immagina gli spazi e in chi ha un ottimo senso dell’orientamento.

Questo è solo uno degli esempi di supporto all’apprendimento offerti dal metodo LPH di Headu, che accompagna educatori, insegnanti e anche genitori nella crescita e nello sviluppo dei più piccoli, stimolando le intelligenze multiple.

Per mettere alla prova i tuoi alunni sulla conoscenza della geografia d’Italia puoi anche scaricare la scheda didattica Italia fisica - Italia Politica (a cura di Nicoletta Asnicar).