Il 27 gennaio si avvicina e, come ogni anno dal 2005, in seguito a una risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, si ricordano gli orrori e le vittime dell’Olocausto. Che si sia già studiato o meno il tema della Seconda Guerra Mondiale a scuola, parlare coi propri alunni di quel che è successo durante gli anni del nazi-fascismo aiuta a mantenere vivo il ricordo. La Giornata della Memoria diventa quindi un momento di riflessione, a tutte le età, che può essere affrontato col supporto di libri sul tema. Oggi te ne consigliamo alcuni che potrai utilizzare in classe per parlare di quel terribile periodo storico.
Due vite tanto diverse che si incrociano: quella di Olga, una ragazzina russa di appena 13 anni deportata in un campo di smistamento in Germania, e quello di Hans, membro della Gioventù Hitleriana. La prima viene mandata in casa del ragazzo come bambinaia per occuparsi della sorellina di lui, ma all’improvviso la situazione si ribalta: mentre si respira aria di liberazione, il giovane Hans viene chiamato alle armi, separandosi così da Olga e da quell’amicizia speciale nata per caso e che supera ideali e confini, fisici e linguistici.
Olga - Una storia di pace in tempo di guerra è un libro di Christian Hill ed è ispirato a fatti realmente accaduti alla sua famiglia di origine. È edito da Rizzoli ed è adatto a ragazzi e ragazze a partire dai 12 anni, per discutere insieme non soltanto degli orrori della guerra, ma anche delle piccole scintille di speranza che si possono accendere tra le persone, quando si incontrano, a prescindere dalla loro provenienza. Una riflessione attuale, che sensibilizza sul bisogno di umanità e di apertura verso il diverso, anche se ci viene presentato come “nemico”.
È il 16 ottobre 1943, nel ghetto di Roma un bambino di dodici anni vede la madre caricata su un camion dei tedeschi, la raggiunge, l'abbraccia, ma lei riesce a spingerlo via. Emanuele, questo il nome del bambino, si nasconde su un tram e inizia un viaggio che lo porterà, fermata dopo fermata, fino al capolinea. Racconta al bigliettaio di essere ebreo e chiede di essere protetto perché i tedeschi lo stanno cercando. L'autista del tram e poi altri dopo di lui aiuteranno Emanuele a restare vivo e al sicuro per tre giorni fino a quando non riuscirà a trovare suo padre.
La penna di Tea Ranno racconta la storia commovente di uno degli ultimi testimoni sopravvissuti al rastrellamento nazista di Roma: Emanuele Di Porto. Edito da Battello a Vapore e adatto a bambine e bambini dai 9 anni, Un tram per la vita è un'occasione per affrontare con i più piccoli il tema dell'Olocausto partendo da una storia vera.
La rabbia e la frustrazione di un’adolescente di 14 anni, ma all’interno di un campo di concentramento: nasce qui tutta la potenza della storia di Ana, che ha scritto tutto quello che provava, vedeva, desiderava su foglietti e altri supporti di fortuna mentre si trovava ad Auschwitz e durante la permanenza in altri sette campi di concentramento. Un’agonia durata un anno intero, in cui la ragazzina ha tenuto un vero e proprio diario, venuto alla luce nel 1961 quando è stato ritrovato dalla stessa autrice.
In cerca di giorni felici – Diario di un’adolescente ad Auschwitz è scritto da Ana Novac, sopravvissuta all’Olocausto, ed è edito da Mondadori. Può essere letto alla scuola primaria oppure alla secondaria di primo grado, per sensibilizzare ragazzi e ragazze nella Giornata della Memoria con un linguaggio, emozioni e sentimenti a loro chiari e vicini.
La Giornata della Memoria è sicuramente un momento dell’anno molto importante, a scuola: anche se sono passati ottant’anni dagli orrori della deportazione nazista, le guerre continuano a imperversare nel mondo e molti popoli cercano di sottometterne altri. I libri sono un’occasione per ricordare insieme, imparare, riflettere e provare a non ripetere gli stessi errori.
Se cerchi altri titoli da leggere in classe o da consigliare ai tuoi alunni, eccone alcuni.